Non inganni il risultato finale di 3-1 ottenuto dal Kriens in quanto il Paradiso è stato sempre in partita passando in vantaggio con il solito Giger, a cui è stato riservato un trattamento speciale fin che è rimasto in campo.
In pratica il bomber dei ticinesi è stato sempre raddoppiato in marcatura. Ormai lo conoscono tutti e per lui diventa sempre più difficile trovare la rete.
Malgrado ciò il suo sigillo l’ha messo anche a Kriens al 38 minuto.
Al quel punto la sensazione era quella che i ticinesi avrebbero difeso il vantaggio senza problemi. Invece la rete subita al 45, pochi secondi prima di andare in pausa, deve aver inciso più del dovuto sul morale dei ragazzi di Sannino.
Il pari comunque sembrava cosa fatta ma al 83 ‘ su un calcio d’angolo inesistente il Kriens ha trovato la rete del successo.
Il terzo punto subito in pieno recupero, con i biancoverdi tutti in avanti, non attesta le due reti di differenza tra le squadre in campo.
Peccato i tre punti erano alla portata del Paradiso ma il calcio è anche questo.
Kriens continua ad essere un campo difficile da espugnare per le formazioni ticinesi.
In passato Lugano, Bellinzona e Chiasso e Locarno hanno più volte lasciato i tre punti quando i lucernari militavano nell’allora serie B. Il Paradiso per lunghi tratti è sembrato capace di espugnare lo stadio lucernare capace di contenere 3500 spettatori.
Ieri erano molti di meno ma sempre assordanti e capaci di trascinare i padroni di casa alla vittoria.
Giocare a Kriens è già un grande onore se si pensa da dove arriva la formazione di Caggiano. Il grande risultato è stato solo sfiorato ma la consapevolezza di avere una grande squadra è ancor più importante.
Con questi ragazzi guidati da mister Sannino e il suo stupendo staff tecnico ogni obiettivo è fattibile. Basta crederci.
Scritto da: Doriano Baserga